Prendersi cura delle cuticole è importante per la salute, perché proteggono la zona delle unghie dalle infezioni. Evita i saloni di bellezza che non igienizzano gli strumenti e chiedi all'estetista di evitare di tagliarle eccessivamente e di rifinirle semplicemente. Se noti i sintomi di un'infezione alle unghie, consulta il tuo medico o dermatologo per farti consigliare un piano di trattamento.
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La cuticola è uno strato di pelle trasparente situato lungo il bordo inferiore delle dita della mani o dei piedi. Quest'area è nota come letto ungueale. La sua funzione è quella di proteggere le nuove unghie dai batteri quando crescono dalla radice dell'unghia. Ma molti identificano la parte sbagliata dell'unghia parlando di cuticole, confondendole con l’eponichio. Innanzitutto, occorre identificare la matrice ungueale: è la piccola area di tessuto vivente al di sotto dell'eponichio che crea le cellule dell'unghia. Il compito principale dell'eponichio è quello di proteggere la matrice ungueale da qualsiasi cosa possa infettarla. Si confonde facilmente con la cuticola, che in realtà è il tessuto non vivente che aderisce alla lamina ungueale e si stacca dalla parte inferiore dell'eponichio, cioè l'area di pelle viva che delimita la base della lamina ungueale. La lunula è invece la forma a mezzaluna che si vede alla base dell'unghia e che si trova sopra la cuticola. Durante la manicure o la pedicure, è possibile spingere indietro l'eponichio per esporre e rimuovere le cuticole, ma non bisogna posizionare alcuno strumento sotto la piega ungueale stessa, perché potrebbe causare lesioni e infezioni. L'area intorno a questo strato è infatti molto delicata: può seccarsi, danneggiarsi e infettarsi. È importante prendersi cura di tutta l'area ungueale e mantenerla pulita per mantenere le unghie sane.
Gli esperti sono d'accordo: anziché tagliare ogni singolo sfilacciamento, rischiando di intaccare troppo il necessario strato di pelle, è possibile adottare misure per mantenere le cuticole idratate e sane e per evitare che si sfaldino.
Mordere le pellicine non può che provocare gravi danni e dita gonfie. Se soffri di onicofagia, sappiamo che è difficile perdere l'abitudine, ma prova a seguire questi consigli per abbandonare definitivamente il vizio. Alcuni riescono a farlo praticando la mindfulness, ad esempio con un esercizio di respirazione o una camminata veloce, mentre altri devono trovare altri modi per tenere le mani occupate (ad esempio schiacciando una pallina antistress).
Per mantenere le cuticole idratate, evitando così che si sfaldino, aggiungi un olio specifico alla tua routine quotidiana. Molti prodotti contengono acidi grassi e vitamine che nutrono le unghie e riempiono le microfratture della cute circostante. Anche un olio vettore appropriato o anche un olio per capelli a rapido assorbimento sono sicuramente efficaci, oltre a essere solitamente più sottili, facilmente assorbibili e con un tempo di asciugatura rapido. L'uso quotidiano di un olio per cuticole è sufficiente per mantenere le unghie sane, ma è possibile usarlo fino a tre volte al giorno se sono particolarmente disidratate, per esempio a causa di un'eccessiva igienizzazione.
A volte il metodo migliore per avere unghie idratate e lisce è quello di agire dall'interno. Le unghie, infatti, sono strutturalmente costituite da cheratina, quindi l'assunzione di aminoacidi che la compongono può favorire la crescita delle cuticole e mantenerle forti. Due delle vitamine per le unghie più diffuse e ampiamente studiate sono la biotina e il collagene, ma molti integratori includono altri antiossidanti e bioattivi per migliorare la salute delle unghie da tutti i punti di vista.
Oltre a evitare di tagliare troppo le cuticole, bisogna anche impedire che crescano troppo. Quando diventano spesse e crescono eccessivamente sull'unghia, è difficile spingerle indietro. Non bisogna mai arrivare a quel punto visto che, se succede, le pellicine sono soggette a rottura. Non è necessario un lavoro troppo meticoloso: un ottimo consiglio è quello di spingerle delicatamente indietro ogni due giorni appena usciti dalla doccia con uno spingi-cuticole, un bastoncino di cotone o una lima per unghie, poiché le unghie saranno ammorbidite.
Se da un lato l'acqua può ammorbidire le unghie e rendere più facile spingere indietro le cuticole, dall'altro un lungo ammollo può causare l'espansione e la contrazione delle unghie, rendendole fragili e secche nel tempo e provocando sfaldamenti. Inoltre, una temperatura troppo calda può privare la cute dei suoi oli e lipidi naturali, contribuendo alla secchezza delle cuticole. È particolarmente importante non inumidire troppo la cute prima di recidere le pellicine: così facendo si espande il tessuto molle che circonda la lamina ungueale, e rischierai di rifinirle in maniera eccessiva.
La sola acqua può seccare le cuticole, ma anche i saponi per piatti e gli spray per la pulizia più naturali possono contenere ingredienti che seccano eccessivamente, come l'aceto e il limone, causando screpolature e spaccature delle pellicine. Per proteggere le unghie, molti esperti consigliano di investire in un paio di guanti per i lavori manuali o domestici. Puoi anche optare per una maschera per le mani fai da te mentre lavi i piatti. Perché proteggere le mani solo da potenziali aggressori, se è possibile idratarle allo stesso tempo?
Il lavaggio regolare delle mani è indispensabile, ma senza un'adeguata cura può privare la cute dell'idratazione. Per questo motivo, bisognerebbe avere sempre con sé una crema per le mani. È essenziale infatti idratarle il più spesso possibile per ripristinare i lipidi e incoraggiare la ricrescita di batteri sani. Prendi l'abitudine di portare sempre in borsa una crema idratante per le mani e applicala entro pochi istanti dopo averle lavate o igienizzate nel corso della giornata. Se aspetti troppo, perdi il momento giusto per trattenere e fissare gli ingredienti nutrienti nella pelle prima che l'acqua evapori dalla superficie, compromettendo ulteriormente la tua cute.
Per sostenere la lamina ungueale e la cute circostante, assicurati che gli smalti che usi (base, colore e top coat) contengano ingredienti nutrienti e riparatori anziché sostanze chimiche dannose come la formaldeide, la canfora e il toluene. Questo vale anche per i prodotti per la rimozione dello smalto: non utilizzare solventi a base di acetone al 100% che possono seccare le unghie, e preferisci quelli che contengono ingredienti idratanti, come i solventi naturali a base di soia. Questi prodotti sono in grado di sciogliere efficacemente lo smalto e allo stesso tempo rinforzare l'unghia, e di solito sono ricchi di vitamine e ingredienti idratanti.
Se ti ritrovi un lembo di cute ruvido, sfaldato e doloroso vicino al letto ungueale, causato da un eccesso di pelle morta, potresti essere tentata di strapparlo via, ma ti ritroveresti con le dita gonfie e doloranti. Piuttosto, una volta che hai ammorbidito l'area con un olio per cuticole o una crema per le mani, posiziona la tronchesina a un angolo di 45 gradi prima di tagliare delicatamente la cute in eccesso. Invece di afferrare l'unghia e tirarla dalla radice, cerca di recidere proprio nel punto in cui la pelle sporge dal letto ungueale.
Poiché le cuticole troppo cresciute possono causare molti problemi, è necessario praticare un'igiene regolare delle unghie: pulizia, limatura e taglio. Senza una preparazione adeguata, però, è difficile eliminare le cuticole in modo sicuro e corretto. Se ne hai la possibilità, rivolgiti a un professionista che possa recidere la pelle in eccesso in modo da mantenerle sane, anche se gli esperti suggeriscono di non fare più di due manicure o pedicure in salone al mese.
Una volta rimosso lo smalto o il prodotto dalle unghie, inizia a preparare le unghie applicando il solvente per cuticole e poi immergendo le mani o i piedi in acqua tiepida mescolata con un un prodotto ammorbidente per ammorbidire la cute e le pellicine. Dopo qualche minuto, tira fuori le mani e asciugale con un asciugamano pulito. Scegli poi il giusto strumento: puoi usare uno spingi cuticole di metallo a forma di cucchiaio, più efficiente e facile da usare, oppure un bastoncino di legno d'arancio. Mantieni una presa leggera salda: impugna l'attrezzo come faresti con una matita. Posiziona il bordo dell'utensile contro l'eponichio e premi delicatamente. L'eponichio dovrebbe scivolare indietro, esponendo la cuticola. Ripeti questi passaggi sulle altre unghie. Se utilizzi uno spingi-cuticole, prima di spingere la pellicina, assicurati di smussare eventuali bordi ruvidi o affilati con una lima per unghie. Ora che le cuticole sono esposte, puoi rimuovere il tessuto non vivente dalla lamina ungueale. Se stai applicando un prodotto per la ricostruzione e la nail art, come un gel, le cuticole rimaste interferiscono con l'adesione del prodotto alla lamina ungueale: il risultato è che il prodotto si scioglie. Il problema si presenta anche per un semplice smalto. Per rimuovere correttamente le cuticole, ti consigliamo di utilizzare una curette, un raschietto piatto o un bastoncino di legno d'arancio. Con l'aiuto del solvente per cuticole, non sarà difficile raschiare il tessuto non vivente senza danneggiare la lamina ungueale. Non utilizzare tronchesi o lime elettriche: la lima elettrica provoca un attrito in grado di danneggiare la lamina ungueale, mentre le tronchesine vanno usate solo per tagliare la parte di pelle morta che si trova intorno alle unghie. Per rimuovere correttamente l'accumulo di pelle morta, utilizza una tronchesina con una lama affilata e taglia la parte morta sopra al livello di quella viva. Non afferrare e non tirare la placca morta; le lame affilate della tronchesina riescono a eseguire un taglio netto.